Come abbiamo detto in precedenza le merci che per motivi commerciali o privati transitano al di fuori dell’Unione Europea attraversando le dogane sono soggette al pagamento dell’imposta indiretta sui consumi (dazio).
Il dazio doganale può essere di due tipi:
· Dazio ad valorem: in cui la base imponibile per il calcolo del dazio dipende dal valore del bene (valore intrinseco) più le spese di spedizione ed eventuale assicurazione (valore di transazione). La maggior parte delle spedizioni ricade in questa tipologia.
Dazio specifico: dove l’imponibile e quindi il tributo da pagare dipende da elementi strutturali delle merci come peso, quantità, lunghezza, volume ecc.
Il calcolo dei dazi doganali online consiste quindi nell’applicazione di una percentuale stabilita da accordi internazionali al valore di transazione della spedizione (valore di transizione= valore del bene + le spese di trasporto + eventuali spese assicurative).
Per individuare la nomenclatura Taric e la relativa percentuale d’imposta basta collegarsi al portale Aida che contiene l’archivio nazionale della Tariffa Doganale d’uso integrata.
Una volta dentro il sito web seguite questi passaggi:
in alto a destra cliccate sulla voce “nomenclature”
dal menu a tendina bisogna selezionare “Taric”
cliccare su “Indice Taric”
andare a cercare la categoria e successivamente la sottocategoria per identificare la merce
Il sito vi guida attraverso categorie dettagliate per individuare il codice corrispondente in modo molto preciso.
Determinata la nomenclatura corrispondente premere la voce “Misure importazione” per importare o “misure esportazione” per esportare specificando il paese di provenienza del nostro bene per avere il punto percentuale da applicare alla nostra spedizione.
Fino ad ora vi abbiamo detto che tutte le spedizioni sono soggette ai dazi doganali, in realtà sotto un certo importo (franchigie) le spedizioni sono esenti dal pagamento del dazio doganale.
Per fare un esempio, in una transizione tra soggetto commerciale e privato se il valore intrinseco della merce non supera i 22 euro non vengono applicati né dazi né Iva.
Regola che in generale vale su tutte le tipologie di prodotti fatta eccezione per bevande alcoliche; tabacchi; profumi e acqua di toilette.
Le disposizioni sulle franchigie variano quindi anche in virtù delle tipologie di merce.
Chi deve pagare i dazi doganali?
Essendo i dazi doganali dei costi calcolati in fase di consegna della merce, solitamente sono a carico del destinatario ed è una spesa che non viene mai compresa nelle spese di spedizione.
Spedire.com non è responsabile dei dazi doganali. non è una tassa che inseriamo noi, non possiamo prevederla e, soprattutto, apportare qualsiasi modifica ai dazi doganali assegnati dal vettore e dalla dogana.